E’ una ninna nanna che parla di quanto i bambini siano capaci di farci scoprire il loro mondo in miniatura se siamo disposti a lasciarci tirare giù fino a chinarci al livello della loro statura…e tornare anche noi bambini. Loro sono briciole umane, fiori della vita, e sono fonte di preoccupazione per noi, ma sono anche la nostra fortuna. Non sempre siamo in grado di comprenderli e le mamme hanno un privilegio in questo, perché fin dai primi istanti della loro creazione li hanno osservati crescere.
Perché ci sono la notte e il giorno?
Perché ridere o piangere?
Perché ci sono i ricchi e i poveri?
Perché ci sono i brutti e i belli?
Ancora un brano dal disco e questa volta dedicato ai bambini, perché i bambini chiedono e chiedono e continuano a chiedere!
L’unica cosa che cambia sono le domande.
Speriamo di riuscire a dare sempre le giuste risposte.
Grazie Matteo Cancedda, Giorgio Boffa e Pier Renzo Ponzo
Nuvole che viaggiano e portano con loro i nostri pensieri, i sogni, le interpretazioni e i desideri…che in questo momento sono uguali per tutti: uscire di nuovo all’aria aperta!
Con Michele Settimo alla chitarra elettrica
Non è un brano del disco ma è un video realizzato per ringraziare le molte persone che hanno contribuito all’iniziativa Cuore e mente…per rimanere connessi!
Stiamo vicini a chi ha un cuore che sa ascoltare,
a coloro a cui piace ancora la strada diritta,
e che per sopportare questa vita difficile
custodiscono sempre le emozioni;
e a tutti quelli che hanno sbagliato la strada,
che si sono persi nei sentieri più scuri,
doniamo un sorriso che li renda più sicuri,
diamo loro una mano che li aiuti a tornare indietro.
Serve sempre un po’ di umanità (…)
Luisella Armando
Canterlada/Canzonetta è uno swing sul giro di Do… con qualche aggiustatina qua e là! Sono affezionata a questo pezzo perché è il primo che ho scritto utilizzando la lingua piemontese. Col tempo poi ho aggiunto la danza finale suonata nel disco in controcanto con i flauti etnici di Piero.
A j’e vis che i chita pa d’argaleme ant la folor
Bianca Dorato
(E’ possibile che io non smetta di trovare gioia nella follia)
Oggi mi sono divertita con un esperimento a cappella per presentarvi il brano Cheur e ment
Qui lo canto in piemontese anche se nel disco lo ascolterete in inglese.
Conosco un luogo lassù, dove i cardi si volgono a cercare il sole e sdraiata, felice, osservo il girotondo del cielo che viene ad abbracciarmi…e mio sento grumo di terra.”Fërvaja ‘d tèra”
Bianca Dorato
Ringrazio Massimo Bergadano per il testo in inglese.
Nella sezione LYRICS trovate tutto e con la traduzione.